02.04.2020
20:45
Oggi niente da scrivere, niente da condividere, niente da raccontare. Le notizie che arrivano annullano tutto. Solo quello scritto di getto su facebook, senza nemmeno poterne parlare con un amico, con chi l'ha conosciuto bene, ma tenere tutto per sé, o gridarlo in quella piazza virtuale che sono i social.
Non ho altro: "E che dire quando senti certe notizie, quando la morte ti passa accanto a prendere un amico, un uomo che ha messo sempre la faccia in tutto ciò che ha fatto, portando avanti la sua idea di Potenza solidale, pulita, onesta... E non sono più numeri, sono volti, sono sorrisi che scompaiono. E non puoi dire nulla. Ciao Astronik".
Antonio ci ha lasciato le sue domande. le sue inchieste, il suo amore per la città e per lo sport. Ma andatelo a leggere, Astronik, nel suo blog di lucano doc, andate a leggere le inchieste, le domande pungenti all'amministrazione, al Comune, alla Provincia, alla Regione. Andate a guardare le sue foto sul malcostume, il malaffare della città, e poi guardate quelle scattate per il calcio e soprattutto per il basket, il suo grande amore. e poi chiedetevi perché un uomo così, onesto e sincero sia stato abbandonato dalle istituzioni quando ne aveva bisogno, quando ha chiesto, più volte, che gli venisse fatto il tampone senza ottenere risposta.
Antonio era anche un PAZ, a fianco di tutte quelle iniziative fatte per il bene comune della città, sempre pronto a dare una mano e a chiamare quando voleva che le forze sane della città si unissero per una bella impresa (te lo ricordi Salviamo lo storico ponte di San Vito l'azione dei cittadini per salvare il ponte dal degrado, Antonio?).
Ma non basta salutarlo, non basta dire grazie Astronik, ciao, se il suo esempio non diventa modo comune di agire, lievito per questa città addormentata, piagata sotto il peso di una politica a cui importa solo di sé.


Grazie Professore, dobbiamo imparare a conoscere il lavoro di tanta gente che ci mette la faccia per il bene di tutti. La saluto con stima ed affetto per l eleganza che lei porta nell' educazione dei nostri figli.
RispondiEliminaGrazie. Davvero.
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